Il progetto
Questo cortometraggio animato sperimentale nasce da un’idea di Giacomo Manzotti, realizzato in collaborazione con Jacopo Martinoni e Fabio Sirna, coinvolgendo gli studenti del 2° e 3° anno del corso di Cinema e Animazione di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti.
Questo video animato collaborativo è stato realizzato durante la quarantena per la pandemia Covid 19: la sessione di animazione collettiva su un server condiviso è durata 3 ore, in cui 28 studenti hanno lavorato contemporaneamente allo stesso progetto. Ad ogni studente è stato chiesto di realizzare un disegno che rappresentasse la quarantena in modo personale: questi disegni sono poi diventati i fotogrammi chiave dell’animazione che si sviluppa fluidamente da un disegno all’altro. Ogni studente ha lavorato prima sulla propria sequenza di fotogrammi, poi su quelle degli altri, intervenendo liberamente su ogni fotogramma.
In questo progetto il flusso di lavoro e la poetica del lavoro collaborativo si mescolano con i sentimenti e le esperienze vissute dagli studenti durante la quarantena.
Il software Lines
Il software di animazione minimalista Lines è stato utilizzato per realizzare questo cortometraggio, creato da Simon Drouin e ispirato dalle parole del regista e animatore del National Film Board of Canada Norman McLaren: “La mia filosofia militante è questa: lavorare con un pennello su tela è un piacere semplice e diretto, realizzare un film dovrebbe essere lo stesso”. – Norman McLaren, 1948. Lines nasce quindi con l’idea di essere un taccuino per animatori: la sua interfaccia minimale consente la creazione estremamente rapida di sequenze animate. La caratteristica unica di questo software è che consente la creazione collaborativa di sequenze di animazione in tempo reale.
La colonna sonora
Musica e sound design costituiscono la colonna sonora originale realizzata da Fabio Sirna: un mood un po’ malinconico e onirico, dove i suoni e il mix sono trattati in modo da rievocare la diversa percezione del tempo trascorso in quarantena.